È polemica a Udine per la decisione della giunta leghista di tagliare i fondi al Festival Vicino/Lontano che promuove il premio dedicato alla figura di Tiziano Terzani - I dettagli
La giunta leghista di Udine ha deciso di tagliare significativamente (rischiando di affossarlo) i fondi al premio dedicato alla figura del grande giornalista e scrittore Tiziano Terzani. Una decisione che, inevitabilmente, sta facendo discutere.
Per Fabrizio Cigolot, assessore alla cultura leghista, “Terzani è diventato un Santo secolare, un oggetto di culto… complimenti a chi è riuscito a imporlo associandolo a un’idea di alta qualità come persona, della quale io fortemente dubito anche perché ci sono autorevoli esponenti che sull’analisi storica di Terzani avrebbero mosso più di qualche critica”. Dichiarazioni molto dure, che hanno offeso Angela Staude Terzani, moglie dello scrittore, che di Udine è anche cittadina onoraria. Il quotidiano Repubblica riporta tutta la sua delusione: “È un peccato uccidere un’iniziativa del genere, personalmente sono offesa. Non è con un linguaggio così rozzo che si parla di Tiziano. Ma soprattutto non è vero, non si è mai fatta politica in quella sede”.
Sta di fatto che, da quest’anno, i finanziamenti al Festival Vicino/Lontano (la 15esima edizione è in programma dal 16 al 19 maggio) che promuove il premio, passano da 30 a 10mila euro. Per la giunta leghista di Udine il festival non solo è “roba da comunisti”, ma “non porta alcun vantaggio economico”.
Fonte: www.illibraio.it
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