“Risplendo non brucio”: Ilaria Tuti narra l’inferno della guerra
“Gli esseri umani soccombevano per il piacere di diavoli che si credevano angeli sterminatori”.L’inferno di Ilaria Tuti ha il fetore del sangue, della carne bruciata e della disperazione: è un mondo fumoso e spoglio, sporco di fango e feci, pieno di scheletri, ossa che tintinnano, corpi ridotti a cumuli di…