Rhee Kun Hoo è uno dei più famosi psichiatri della Corea del Sud. Nato nel 1935, durante l’occupazione giapponese, negli anni Sessanta è stato tra i leader studenteschi della Rivoluzione di aprile. Attivista e visionario, ha dedicato la propria vita alle cause umanitarie. Già presidente dell’associazione coreana di neuropsichiatria, saggista e docente universitario, per più di cinquant’anni ha prestato servizio alla Ewha Womans University di Seul, una delle più prestigiose e antiche istituzioni universitarie sudcoreane. Si è battuto contro il sistema repressivo dei manicomi in Corea del Sud e con il suo lavoro ha cambiato il modo di considerare la salute mentale nel paese. La gioiosa arte di invecchiare è il suo primo libro pubblicato in Italia, dopo essere divenuto in patria uno straordinario bestseller raccomandato dalla National Library of Korea.